giovedì 30 dicembre 2010

Via le Teste, via il dolore

La rivoluzione francese non ha insegnato nulla ai potenti; quando il popolo, anche il più moderato si incazza cominciano a cadere le teste (o a volare i sampietrini) e, a questo punto a nulla servono le brioches. Anche non approvando le violenze gratuite degli ultimi tempi (gratuite mica tanto dato che arrivano dopo un periodo di fame collettiva), penso che questo messaggio debba arrivare alle alte cariche dello stato.................e se un giorno anche le forze dell'ordine si stufassero di prendere bastonate al Vs posto per un pezzo di pane e lasciassero passare i"CATTIVI" ? Qualcuno diceva "...meditate gente meditate.
APPARTE CIO bu
on natale e buon anno!
___ [Cesco] ____



Certo che osservando personaggi come LaRussa che, barricandosi dietro i ragazzi della Celere, urla istericamente agli studenti: " .. se vogliono vi spazzano in 2 minuti, vi spazzano ..! .."
( e lui è uno dei più simpatici !)
oppure un gasparri che reinventa un arresto preventivo da legge marziale,
credo, spero, che qualcuno stia progressivamente perdendo padronanza degli sfinteri nel controllo dell' espulsione fecale.

Preoccupazione:
ma immaginiamo cosa potrebbe succedere se, per la paura,
dovessero cacare tutto quello c' hanno mangiato ...
(come diceva quel noto Rap)
" .. il mare si sarebbe totalmente naufragato .."


[grazie Frà]

giovedì 16 dicembre 2010

Violenza in piazza? Smetto quando voglio !

. Si può, semplicemente, sapersi più o meno trattenere o, per fortuna solo in rari casi, cedere alla voglia di spaccare tutto.
Perchè siamo tutti d' accordo nel condannare severamente ogni forma di violenza,
Vero ??
Gli episodi accaduti a Roma durante la fiducia (ora si parla di Popolo della Libertà-Vigilata di Berlusconi), nello svolgersi della Manifestazione di protesta contro l' attuale Governo, palesano una volta di più l' esasperazione che, dilagando come il nulla de "La Storia Infinita", ha finalmente raggiunto anche la Cittadinanza più giovane e già questo la dice lunga.
Si perchè il giovane attuale non è tanto irritabile ed attivista come poteva esserlo 20-30' anni fa. Sempre più difficilmente si lascia provocare da problematiche collettive, civiche o politiche. Il fatto che la piazza di Roma del 14 dicembre fosse presidiata da un' utenza prevalentemente giovane, se non studentesca, ci suggerisce che il ragazzo ora non si sente solo malgovernato ma addirittura aggredito dalla piega che prende l' istituzionale gestione del suo Futuro.
BlackBlock, si.
Siccome gran parte del pubblico risulta essere assai ingenua, occorre subito dare un nome al 'cattivo' per distrarre la massa dalle reali fonti di preoccupazione.
Ma il cattivo, ammesso che esista, può fare ben di peggio che lasciar fuggire dalla gabbia il suo poco-nobile istinto aggressivo.
Assange, con Wikileaks, ci offre un bel documentario sui cattivi.
Il vero cattivo, ammesso che esista, è moolto egoista, è cieco di fronte ai suoi doveri e non spiega cosa fa ne cosa sa fare, bensì ti illumina su quanto l' Altro sia più cattivo di lui.
E sa farlo per anni, lustri, all' infinito .
Il cattivo autentico, ammesso che esista, sottrae i tesori. Li prende ai bambini, ai malati, agli anziani e anche ai giovani.
Bhè, assistiamo, unanimamente contrari alla violenza, al distacco del Giovane che vuole abbandonare le categorie indifese per tentare di schierarsi tra quelle fila che ti possono far saltare il tuo rilassato culone in aria .
Il risultato pratico, però, non è proprio un bello spettacolo: giovani contro giovani che si affrontano materialmente in piazza.
Infatti, sempre più spesso anche le Forze dell' Ordine si lamentano di ciò che sarebbero chiamati a fare considerando anche le motivazioni dei manifestanti (le forze di Polizia hanno ricevuto anch' esse pesanti tagli di personale e mezzi).
Non dico di mettere i fiori nei cannoni perchè la marjuana è proibita (da chi ne fa uso nei suoi festini), però i veri destinatari del dissenso rimangono sempre troppo lontani dal fuoco di piazza che li tange assai poco.
Colpirli in quello che hanno di più caro in assoluto, questo può farli deflagrare: i soldi.
L' obiettivo non è semplice. Occorre una vera Rivoluzione. Si chiama politica di regressione economica.
Si basa sulla gestione cellulare (familiare, condominiale, comunitaria) di tutto ciò che è monopolio e che esercita ricatto perpetuo sull' individuo: energia, rifiuti, alimentazione ma anche trasporti, informazione, comunicazioni.
Guardiamo la microgenerazione o la mini generazione di energia, guardiamo sistemi di smaltimento dei rifiuti convenienti come il progetto Thor su scala rionale, coltiviamo il nostro orto sul balcone, se è possibile.
Si chiama transizione ?
Transizione verso la Civiltà sostenibile, verso quello che dovremmo essere già da tempo. Una vita sostenibile per tutti; ricchezza in circolazione anzichè quasi tutta in pochi caveaux; un mondo pulito e pacifico non è un sogno irrealizzabile:
è un nostro cazzo diritto !!.
Boicottiamo gli sprechi e lunga vita al risveglio.
Ma questa, come si dice(?),
è un' altra storia..

domenica 12 dicembre 2010

Un buon Cannone pro Wikileaks

Si chiama LOIC (Low Earth Ion Cannon) cannone a ioni nell'orbita terrestre.
E' il software diffuso per vendicare Wikileaks dai suoi eccellenti boicottatori. Il semplice applicativo, caratterizzato dalla suggestiva immagine di un cannone orbitante, è liberamente scaricabile da Internet, a disposizione di chiunque attraverso siti come Sourceforge.
Io non me la sento di consigliarlo ma solo per il pericolo che comporta.
Però mi fa inorridire il soppruso esercitato dai poteri forti che ogni umano è costretto a subire rimanendo vittima di censure di ogni tipo e natura.
Se qualcosa o qualcuno divulga informazioni "classificate" va senz' altro considerato benefattore se non eroe, e la tardiva repressione del fenomeno deve essere considerata un abuso di potere esercitato su tutti, tutti, i comuni mortali. Il fesso che registra fughe di informazioni segrete che lo danneggiano potrebbe, al massimo, cercare di provvedere a livello interno, senza disturbare il mondo con pretesti al preservativo bucato a carico di chi ha reso, a modo suo, un pubblico servigio, avvalendosi di libertà come quelle di stampa, parola e/o pensiero.
Il risultato è che veniamo continuamente insultati con censure di ogni ordine e grado, e ciò che succede ad Assange J. va considerato come un disperato quanto grave attacco alla rete ed al suo Popolo, a livello globale.
E istituti come Visa, Mastercard e PayPal non si dovrebbero assolutamente permettere di impedirmi di mandare soldi a chi voglio io.
Da grande voglio fare l' acker.
Anzi no: il Vendicatore.

__ [Raffo]

giovedì 9 dicembre 2010

Scilipoti . Ma chi cazzo è ?

.. gli indipendenti del più o meno conosciuto "Guppo Misto", a cui vien da fare tanto di cappello per lo spirito laico, autonomo e civico che lo sostiene.
Se non fosse inquinato da emeriti fagogitatori di sterco che usano questo gruppo come bancarella per mettersi in vendita proprio come se offrissero chissà quali prestazioni. Noo : quello che offrono è molto meno di nulla, perchè la merce che ambiscono a mettere in vendita, non è altro che la rovina del Paese. Appena iniziata l' asta dei consensi, asta turbata da un unico compratore, emergono facce che la dicono lunga (oggi ho visto al tg3 della rai, quella di Scilipoti).
Il listino prezzi è appetitoso per qualsiasi mortodifame: un contratto di consulenza pagato 150-300 mila€ in cambio di un voticino alla fiducia del 14 dicembre. Occorre violentemente notare che Berlusconi non corrompe più con i suoi soldi ma usa squisitamente euri nostri, con contratti di consulenza pagati dalla Pubblica Amministrazione.
E' andato a chiedere sino all' ultimo insettino che gli veniva in mente di votarlo alla camera, in cambio di una piccola doccia di soldi.
Tutte le merdine, talmente infime e invisibili da non essere state considerate, hanno pensato bene di rendersi disponibili in vetrine improvvisate. Niente di meglio del Gruppo Misto: l' e-bay della camera dove mettersi all' asta.
E' un mero insulto al Popolo Italiano, prchè se chi lascia un partito per adagiarsi su una bancarella di mercatino col cartellino del prezzo al collo, se lo fa in un momento come questo senza vergognarsi, o è masochista o crede di appartenere ad un popolo di imbecilli.
Pensano che l' Italia intera sia imbecille !
Ma non è così. Vero ??

_ [Adele M.]

domenica 5 dicembre 2010

EOLICO ? noo, disturba gli uccelli

Buona sera, sono V., navigando nella rete, ho trovato il suo video su you tube! Vorrei avere sempre se è possibile, informazioni su come progettare il generatore eolico. La ringrazio in anticipo per la sua disponibilità.
Cordiali saluti
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Come certamente immagina non è semplice rispondere alla domanda. Il sistema ad asse verticale è tra i più temuti dagli anti-eolici (soprattutto filo-fossili e filo-nucleari), per la sua estetica, silenziosità, facile realizzazione a bassi costi, versatilità, ed efficienza a partire da velocità del vento molto basse, praticamente immune ai venti forti. Inoltre viene individuato come miglior soluzione nei contesti urbani data la sua indifferenza alla direzione del vento: funziona anche con semplici turbolenze o spostamenti d' aria e può trovare posto dal balcone alla cima di un condominio, lungo un viale veloce o un' autostrada.

Per quanto riguarda le vele un parametro di partenza può essere 1 KWp per 2mq di superfice di sagoma (poco meno di 1mq per vela). Ovviamente tutto va surdimensionato se il mulino viene installato in zone eolicamente depresse. Io stò a Sesto S.G.(MI), forse la zona d' Europa con meno vento, al primo piano e circondato da alti palazzi (una spece di incubo) e ricevo soddisfazione dal generatore per almeno 10-11 mesi/anno.
La forma delle vele (vista dall' alto) è stata ricavata in modo da offrire un profilo aereodinamico quando l' estremità è rivolta verso il vento. Il numero delle vele da me ritenuto il miglior compromesso è 3, poste con fuga all'asse per convogliare l' aria verso la vela che precede quella in fase attiva.

Per quanto riguarda l' alternatore la scelta cade su una macchina a flusso assiale (il rotore ha la forma di un disco. Tale scelta lascia aperta la possibilità di aggiungere più moduli, a mò di sandwich, rendendo espandibile la potenza del generatore. Ovviamente il rotore è a magneti permanenti. L' utilizzo dei potentissimi magneti al neodimio ( la parte più costosa del mulino ) permette di non utilizzare nuclei ferromagnetici negli avvolgimenti statorici eliminando l' effetto "a scatti" nelle partenze e azzerando il cut-in della macchina (momento lineare).
Il mio rotore (un solo disco) ha un diametro di circa 40 cm con 28 magneti da 4x2x2 cm (circa 100€) ....... Lo statore sarà costituito da 21 bobine ... L' energia prodotta è proporzionale all' area compresa e racchiusa dalle spire, al numero delle spire stesse, alla vicinanza del magnete (oltre che alla sua velocità) e alla sezione del filo smaltato ..... Io ho avvolto su un nucleo (di aria) di circa 4x2 cm, 200 spire di filo di rame smaltato da 1mmq creando bobine di circa 49 Wnom ciascuna.
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Ho concretizzato statore e rotore ispirandomi al metodo più diffuso anch in rete (eseempio), divertentissimo, che ingloba i componenti in colate di resina. ....

La realizzazione è molto stimolante ma richiede passione. Però può dare serie bastonate ai pupazzi dell' "eolico-no-brutto" spece ai meschini che si spacciano per ambientalisti e sostengono che i mulini deturpano il paesaggio più di una centrale a combustibili fossili o di un reattore nucleare; ignoranti o farabutti? non importa. Questa tecnologia è temutissima perchè il suo Watt può costare fino a un decimo dell' ottimo Watt fotovoltaico ma, soprattutto, può essere realizzato in scala domestica o condominiale, sodomizzando il dominio centralizzato che una centrale nucleare può avere sull' energia allo scopo di speculare economicamente e politicamente sulla dipendenza di ogni cittadino.
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I migliori saluti e a presto

Ago