lunedì 31 gennaio 2011

Il Maschio Alfa

Fortuna è che la politica non sia tutto.
Si perchè attorno ad essa ruota un mondo assatanato, arrapato e dagli occhi iniettati di sangue. E stiamo parlando dei nostri Vecchi Saggi. Il meglio di cui dispone, fino a prova contraria, la fetta più geniale e lungimirante della nostra società.
Eppure tale prova-contraria viene palesemente e perpetuamente agitata sotto il quotidiano sguardo collettivo: e questo è bene.

Perchè ci si scanna e ci si mozzica, non per la sopravvivenza ma per occupare poltrone con culoni sempre più flaccidi (escludendo certamente quello della Minetti) adesivizzati con un nuovo supermastice indelebile ?
Perchè investi gli sforzi di un' intera esistenza solo per per inebriarti della sensazione di essere superiore a qualcuno? Mica dovrete litigare per forza, che devi essere più forte tu.
Perchè rinunciare a sonni tranquilli e ad una coscienza sopportabile?
Per una vita più agiuata?
Non sarebbe più agiuato dormire la notte?
La risposta si vuol celare dietro quel palese universo interiore che, quasi totalmente, ci accomuna al resto del mondo animale ed alla sua splendidamente atroce natura.
La supremazia sul prossimo non è, in natura, un atto gratuitamente violento .
Essa svolge un fondamentale ruolo nella continuazione di una specie, quando essa vive in branco, ed alla sua evoluzione. Il compito primario è la sopravvivenza della spece verso forme sempre migliorate.
Tra i leoni la femmina si occupa di tutto mentre il maschio deve pensare ad essere, tra i disponibili, il geneticamente migliore e di essere abbastanza in forma e salute da poterlo dimostrare battendo i maschi inferiori. Il lupo deve esserlo anche per accudire la famiglia, e contribuire con successo alla caccia. E' solo ed esclusivamente in tale meccanismo che si manifesta l' evoluzione delle specie. In un branco, avere potere sui simili garantisce l' accoppiamento e la riproduzione dei piùù forti che determinano la sopravvivenza della specie ed il suo adattamento nell' ambiente .
E' fisiologico, quindi, che chi detenga potere lo eserciti (solo) in liturgìe copulative fottendo più che può e assecondando i dettami della foresta. Questo lo apparenta in tutto all' animale, rendendolo ... più naturale.
L' infausto compito di celebrare il migliore è affidato alla femmina. Nel campo umano la donna si è molto evoluta riuscendo a pesare uno sciame di parametri con nuvole di variabili, nella scelta del partner. Fortuna perchè è il compito più importante in natura. Ecco perchè un cucciolo di donna deve essrere accudito e tutelato in questo delicato percorso e nessuno deve permettersi di approfittare dell' assenza di un tutore che non abbia colmato il vuoto di un cervello assente con 1 Kiloemmezzo di merda. Un magico e meraviglioso girotondo che, come tutte le forme di violenza, può essere per un minore un pericoloso e insidioso vortice che produce danni certi al giovine e al genere umano intero. Gli eventuali responsabili? In prigione.
Si, perchè la direzione degli Umani è tutt' altra: essi hanno la loro scintilla e si distinguono per fantasia, creatività, comunicazione, forza d'amare, solidarietà, sballo, ambizione.
Essi non vogliono che la selezione naturale lasci sopravvivere solo il più ricco o il più delinquente, anche perchè non sarebbe matematicamente sostenibile.
Loro vogliono cambiare il mondo, a piccoli passi ma cambiarlo sempre in meglio;
sognano l' Eden: un paradiso in cui ci sarà sempre qualcosa da governare per chi saprà e amerà farlo e dove i loro cuccioli possano crescere felici e al sicuro.
Sono i soliti esagerati.

martedì 18 gennaio 2011

Chiudi gli occhi e non ci pensare .


Proibizionismo.
Forse, per parlarne, è sbagliato attendere che "i tempi siano maturi". Ci si aspettava forse che il buon senso si lasciasse trasportare dall' intelligenza civica e dalla forza delle esperienze storico/geografiche. Ma a quanto pare queste sono tutte qualità in via d' estinzione e allora non ci rimane che riflettere.
Al contrario di quello che il proibizionista, se pur in buona fede, vuole propagandare, creare leggi oppressive non significa minimamente essersi occupati di un determinato tema, ma equivale proprio a ficcare la capoccia sotto la sabbia per non parlarne più.
Mettersi, ad esempio, una benda sugli'occhi e, così ciecamente, regalare all' illegalità un mercato come quello delle sostanze stupefacenti, è un palese rifiuto del voler regolamentare e combattere ciò che si ritiene una piaga giovanile e che andrebbe assolutamente controllata. Perchè questo è il risultato: una grossa minaccia per i giovanissimi che diventa il più fiorente giro d' affari in sinergìa con un mondo disonesto, pericoloso e, molto spesso, violento.
L' ultima genialata legislativa ( legge 49/2006), ad esempio, aumentando la dose ritenuta ad uso personale di eroina e cocaina, tra le più pericolose in assoluto ma con la "quotazione" sulla piazza in netto calo nell' ultimo decennio, lascia invariata quella dei cannabinoli (derivati della canapa), col prezzo in lieve salita, i quali, però, vengono collocati incoscentemente nella medesima tabella. Semplice cecità o demente imbecillità ?
Lo sfortunato bambino di 13'anni che sperimenta lo spinellino, viene ghettizzato nella stessa gabbia sociale di quegli sfigatissimi che si bucano, pippano, calano, rubano, spacciano e/o si prostituiscono. Pericoloso, molto pericoloso. Credo che occorrerebbe un controllo totale e specifico di questo disastro che stiamo lasciando in eredità. Chi rifiuta di considerare ciò e, a memoria, recita "dal fumo si passa al buco" viene posto anch'egli, suo malgrado, con il testolino lavato e risciacquato, sotto mezzo metro di sabbia, perchè non sà che chi si buca si sente colpevolmente monocoglione se non convince qualcuno a farlo con lui, anche perchè è così che lui ha iniziato ed è così che funziona sin dall' alba di quel proibizionismo che fa piazzare allo stesso valore dei metalli più preziosi un prodotto che costerebbe come la rucola.
Intervistando anziani/issimi contadini umbri, ho scoperto che, quando l' Italia era grande esportatrice di canapa, la parte vegetale della pianta veniva fumata da chi non poteva permettersi il tabacco ("..il tabacco dei poveri") e sicuramente nessuno di loro è mai passato al buco. Sino agli anni '40 lo Stivale era anche sublime e potente esportatore dei migliori mieli del mondo, perchè le api non temevano alcun pesticida, diserbante o concime chimico, ad immenso dispetto delle multinazionali dell' industria chimica.
Funzionava così:
la canapa, in una divina simbiosi rispettosa dell' ambiente, veniva coltivata in rotazione alle colture di frumento e cereali per reintegrare i nutrienti della terra dei campi (risparmio dei concimi di sintesi). Alle nostre latitudini la canapa trova un habitat ideale e il campo ne veniva ricoperto in maniera forestale, impedendo la fioritura di qualsiasi altro vegetale sul suolo (risparmio di diserbanti). Dopo la mietitura, il campo veniva visitato da frotte di uccelli attirati dai semini residui, assai nutrienti e tremendamente invitanti per i golosi volatili, i quali estinguevano batteri e parassiti eventualmente presenti nell' agro (risparmio di pesticidi, antibatterici ed antiparassitari). Normale processo che oggi verrebbe definito eco-compatibile, sostenibile, rinnovabile ...
In più di 70'anni questo proibire ha solo allettato i giovani più o meno trasgressivi, con grande godimento ed ingrasso di ogni singolo strato della criminalità organizzata (Ma-fia) con oltre 100G€/anno solo in Italia, senza contare i 430G€/anno resi all' industria chimica agraria e non considerando i proventi delle petrolifere e petrolchimiche che temono la canapa per i suoi preziosi derivati che potrebbero sostituire, in modo eco-sostenibile, petrolio, plastiche, fibre sintetiche, olii, combustibili in genere e alcuni medicinali di sintesi. I nostri pargoli sono impotenti e trascurati di fronte a tutto ciò.
Forse tirar fuori la testa dalla sabbia e farci un bello shampo potrebbe riscattare decenni di ignorante minchioneria per non restare in quella posizione inflittaci per favorire il perpetuo ed infinito coito che ci abusa debilitando, ogni giorno che passa, la nostra lucidità: altro che psicotrope.
I paesi che hanno sperimentato la legalizzazione hanno statistiche di consumi, dipendenza e decessi per droga che ci umiliano di molte lunghezze su tutti i fronti, controllando tale piaga e sfruttando un assai lucruoso turismo inventato dal nulla.
Quel Saggio diceva: "senza i fessi non campano i dritti !"
Ma può il fesso passare dalla parte del dritto ?

lunedì 10 gennaio 2011

E Marchionne ?

Allora i soldi pubblici sin'0ra dilapidati a favore dell' industria automobilistica sono stati semplicemente Messi nella Tasca di qualcuno; cosa è stato ? una tangente? un arraffa-arraffa-che-c'è-crisi? un semplice furto alla collettività?
non dovevano forse essere risorse da reinvestire nella produzione ed innovazione?
Noo. Serviranno a trasferire in altri stati produzione ed innovazione, operazione che comporta comunque un costo. Oppure come strumento di ricatto: " reinvesto i soldi che mi avete regalato solo se vi adeguate alle condizioni di lavoro dei paesi economicamente più snelli".
"..dopo decenni di sacrifici, fatiche, conquiste moltiplicati per migliaia di persone, arrivo io, col mio superStipendio, e digerisco, in un' unica risolutiva defecata, quei sacrifici, fatiche, conquiste e soldi-vivi di intere generazioni ". Il pretesto è quello, ovviamente, della crisi. Bhè, tutto ciò succede in un momento in cui il mercato auto nuove chiude in attivo con quasi un +5% dagli ultimi 5 anni e nel BelPaese circolano più di un auto ogni 2 persone compresi i non patentati.
..AAHA ! Se ci fossi io
procederei ad una confisca totale e retroattiva, facendo un computo che tenga conto anche del costo
dei dirigenti che, a modo loro, stanno certificando il fallimento degli stabilimenti in Italia; il sequestro degli stabilimenti che si vogliono chiudere e del frutto degli incentivi pubblici sin'ora ricevuti .
Il ricavato verrebbe girato ad una cooperativa formata dai lavoratori della stessa F
IAT che, referendariamente, eleggerebbero un CdA tecnico che governi l'azienda e, per contropartita, ogni socio verserebbe 1€/mese per riscattare la locazione delle aree occupate, da versare agli ex proprietari. Dopodichè, quest'ultimi, rimarrebbero liberi di aprire stabilimenti in Polonia, Serbia, India o dove gli cazzo parealloro !
E Marchionne ?
Marchionne verrebbe condannato ad anni 15 di corsi formativi in "marketing, innovazione e strategia" da frequentare in un collegio con toilette ad apertura bigiornaliera, nutrito a prugne, caramelle falqui e anguria a volontà e, nelle pause stabilite dal regolamento d' istituto, rilassanti turni in catena di montaggio, così, per mantenere la pelle elastica e giovane.
..
Aaha, se ci fossi io


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domenica 9 gennaio 2011

La Escort è milanista !

Salve .. Sono una ex elettrice del PDL e sto scrivendo, un po' in giro, il mio grande disappunto su quanto il mio ex leader abbia giurato al megafono mediatico. Dopo aver accettato con grande comprensione quasi materna, il fatto che Berlusconi si sollazzasse solo con sesso OnDemand, o PayPerFuck, (dopotutto son fatti suoi), ho cominciato a notare che le sue decantate virtù virili, ostentate in ogni possibile occasione, alimentano simpatia più tra gli ammiratori che tra le ammiratrici, e già questo intacca l' immagine del profilo del suo elettore medio. Giurando pubblicamente di non assersi mai accoppiato con femmine di sinistra ( le quali se ne compiacciano), il cesare vorrebbe involontariamente certificare che le donne di destra siano tutte prostitute. E' come dire "..chiudiamo la FIAT perchè è della Jiuve !". Allora lo dico ai miei ex camerati: nessun grande amatore restringerebbe il campo creativo e mistico del sesso con delle bandierine colorate e chi lo fa per esibirsi non potrà mai essere un amatore neanche piccolo. Ora voterò dall' altra parte perchè ho l' intimo bisogno interiore di dissociarmi da tutto questo e poter dire a me stessa: No! non sono una zoccola !

__ [Agata G.] __

sabato 8 gennaio 2011

Il mistero delle piramidi ?


La Piramide; l' elelementare struttura cosmica, il solido più semplice della geometria è fatta di un vertice puntuto che saldamente poggia su di una stabile e larga base. Nel contesto sociale la Piramide vive vascolarizzata da una linfa che, nel caso ideale, dovrebbe essere un composto di valori e sinergie sociali di natura mista ma, a livello globale, sembrerebbe essersi ridotta a mero e vile denaro. Se si parla di politica, problemi sociali provvedimenti tutto sembra planare fisiologicamente sui soldi.
Allora proviamo ad immaginarla rovesciata, questa piramide, per comprendere la tanto sponsorizzata crisi economica, sinonimo ormai di crisi sociale.
Succede semplicemente che la vitale linfa tende a cadere, pressata dalla quantità, dalla base in alto verso il vertice posto in basso, creando il vuoto sopra e accumulandosi sotto esercitando un' enorme pressione nel vertice. Un po' come capita al povero maiale che stà per essere scannato e che viene appeso a testa in giù per crudelmente agevolarne il dissanguamento.
Con ciò non voglio certo dire che al vertice delle nostre piramidi stazionano porci all' ingrasso (non mi permetterei) ma di sicuro occorre più sfogo per un sano ricircolo delle sostanze da ridistribuire verso la base, senza bisogno di scannare nessun suino.
forse raddizzando la Piramide ....