giovedì 29 aprile 2010

Il Cittadino Prevalente

Parliamoci chiaro: nessun dirigente di case automobilistiche, aziende bancarie o compagnie aeree/ferroviarie ha mai visto crisi economica entrare in casa sua, quanto Il Cittadino.Prevalente. Esso assiste impotente allo sgretolamento del futuro dei suoi discendenti, bombardato da ogni fronte, mentre il Cittadino Sguazzante (in vergognosa minoranza numerica) impiega tutta la sua creatività per motivare la scarpetta fatta sulle bricciole che stavano sfamando il Popolo concreto.
Invece il figlio del Cittadino.Prevalente vorrebbe l' € per la merenda a scuola tutti i giorni e si sente ribattere dal genitore che "..forse stiamo esagerando". Il Cittadino.Prevalente, specialmente se precario, al figlio non può promettere nulla. Nulla.
 Nulla.
Non può fare progetti, nè prospettare costruttivamente.Il figlio del Cittadino.Prevalente finisce, prima o dopo, col sentirsi un peso per la famiglia. A scuola finirà per percepire di essere un peso per l' Istituzione (perchè questo è ciò che passa). Ma da grande capirà l' incompletezza erogatagli per anni dalla nostra Istruzione ? Da quanto tempo, egli, sarà già stato un peso per la società anzichè una promessa ?
bacioni Brilly