venerdì 28 maggio 2010

Sondaggino sul nucleare: risultati.


Da più di 20' anni l' 80% degli Italiani si è dichiarato assolutamente contrario al nucleare. Arriva un governo imprenditore e ignora esplicitamente la Sacra Volontà di chi lo paga. Come mai ?

- Cosaa ? Vogliono costruire centrali nucleari ?
In Italia ? AH, AH, AHAHA, AH.! ........................................ 71%
- Adesso siamo tutti più stupidi di 20' anni fa. ...............28%
- Abbiamo bisogno di chi decide per il nostro bene. ....0%
- 20' anni fa eravamo tutti più stupidi di adesso. ........0%

SQUOLA: liquida tutto. saldi dal 50%

Le classi più affollate, la mancanza di risorse, i tagli al personale, riduzione delle ore di studio e attività didattica. Cosa c'è di buono in questi provvedimenti.
Se lo chiedono genitori, studenti e docenti delle scuole pubbliche di ogni ordine egrado, preoccupati per l’inevitabile perdita di qualità delle scuole sul nostro territorio.
A Sesto S.G., come in tante altre città, ha oggi preso forma la mobilitazione di una significativa rappresentanza di genitori che nelle scuole elementari, dalle h 8,30, hanno occupato presidenze e segreterie degli istituti sul territorio per riorganizzarsi, poi, in corteo nel tardo pomeriggio al grido di IL FUTURO DEI NOSTRI FIGLI VALE DI PIU’ DEGLI INTERESSI DI QUALCUNO !
Nella stragrande maggioranza delle scuole elementari il taglio di 2 e/o 3 maestre comporterà l’impossibilità di attuare le compresenze, non ci sarà più il tempo e il modo per lavorare a piccoli gruppi, per aiutare chi è in difficoltà, per organizzare laboratori e progetti didattici .
Mancheranno le specialiste di lingua inglese e, in caso di assenza delle maestre i bambini verranno smistati in altre classi.

Le scuole medie, già fortemente penalizzate nel precedente anno, vedranno spazzate via tutte le compresenze, i laboratori informatici, i laboratori orientativi e di approfondimento, gli spazi di recupero e di potenziamento, i progetti didattici che hanno caratterizzato il tempo prolungato e il tempo potenziato nel nostro Paese.

La formazione nelle superiori, già gravemente impoverita dai tagli 2009, viene ora demolita e derubata di spazi, tempo, attrezzature, personale e carta igienica.

"Siamo sicuri che una crisi si risolva dequalificando i nostri giovani e svendendo il loro, e nostro, futuro ad una manciata di privati ?" chiedono i genitori preoccupati.

"Quando si mieteranno i devastanti effetti di tutto ciò - si sfoga un papà - i genii autori di questo scempio saranno lontani o in galera, non possiamo saperlo; resterà però una generazione di professionalmente sfigati in coda ad ogni standard europeo o mondiale e il nostro lavoro, le nostre prestazioni e i nostri servizi avranno un limitatissimo valore aggiunto.. ". Per non parlare delle "..flebo di demotivazione .." che i nostri raga si vedono e non vedono somministrare.

Altro che crisi !

mercoledì 26 maggio 2010

SQUOLA. In Italia attira i Turisti

Bhe ! Facciamolo vedere che per molti la riapertura delle scuole a ottobre è un' idea che non sarebbe mai venuta nè ad una volpe, nè ad un falco. E' strano, però, come i "pensieri" della Gelmini non siano quasi mai in linea con ciò che servirebbe alla scuola e siano condivisi solo dalla solita micro-minoranza che però può dirlo in TV. Ma dirlo in TV, equivale sempre a convincere tutti ? Questa volta n. Forse, la Stronzata è troppo palese. I genitori si stanno mobilitando e, in tutt' Italia come a Sesto S.G., sono intenzionati a occupare le segreterie delle scuole elementari.
Certamente non solo per l' ultimo 'ritrovato turistico' ma, soprattutto, per il disastro che si prospetta per la Scuola Pubblica inesorabilmente condotta alla chiusura per fallimento e sempre più gravida di ignoranza. Licenziamento del personale, riduzione delle attività, troncatura delle spese sui materiali didattici e tecnici, irreversibile riduzione degli obiettivi sono lo stato classico di una ditta in fallimento a cui viengono spremute le ultime gocce prima di chiudere i battenti.
Ma la Scuola Pubblica non è la dittarella di nessuno. E roba di tutti quegli Italiani che hanno contribuito a realizzarla sino ai giorni nostri. Ed il futuro dei nostri giovani non è ancora proprietà di nessun carnivoro affamato.
Giù le mani !
Se non sai cosa serve alla scuola, stai ferma, zitta. Non sei tenuta a fare per forza qualcosa.
In Emilia R. chi segnala cosa realmente occorrerebbe al mondo formativo viene punito con sanzioni pesantissime.
Forse questo piace ai turisti ?
Non è certo abolendo le scuole serali che istruisci i tuoi connazionali, e nemmeno tenendo 33 alunni per classe attiri i turisti.
Per conoscere i più fruttuosi modi per investire nell' Istruzione, occorrerebbe almeno esserci entrati in una scuola.
Quindi, credete, non è roba per Voi.

sabato 22 maggio 2010

Il Cavaliere Nano

Non perdetevi le straordinarie avventure de Il Cavaliere Nano ! Le gesta del nuovo super eroe che stanno conquistando il mondo con seducenti emozioni e spassose risate, tra poco, saranno narrate su questo blog per la gioia di tutti i grandi e piccini.

Il Cavaliere Nano ! Un eroe segnato dalle mille gesta che, a cavallo del suo candido pony Lemmy, ha vissuto lottando solo ma con i suoi superpoteri, contro le più terribili mostruosità, come nella lotta contro il perfido Cuor di Pietro, o nell'annientamento del feroce Popolo degli Istruiti, affrontandoli unicamente grazie alle sue nude, nudissime, mani ma con il suo terribile raggio di energia Gnomica utilizzato soprattutto in forma globulare; come la potentissima versione della Palla-Esorbitante, usata spessissimo nelle sue piu importanti battaglie, oppure la Palla-Immensa grazie alla quale affronta le peggiori piaghe nel mondo, oppure le Madornali adopeate a micidiali raffiche.
Il Cavaliere Nano !
Appuntamento sul monitor, dunque, per i primi episodi che narreranno

- Le sue origini; da quando i nani di Biancaneve erano ancora 9.

- Il Ponte Magico; la storia rude e avvincente di un passaggio segreto e fatato che unisce le favolose Terre Senzastrade.

- I Fantasmi del Tribuno; con la pittoresca fuga a cavallo del suo destrierino avvenuta grazie ai suoi raggi globulari ed inattesi assi nella manica.

Queste e tante altre avventure da non perdere.
Il Cavaliere Nano !
.! Prossimamente su questo blog !.

Risultati: Trionfa l' inoltro !

Assumi persone per svolgere un lavoro e le paghi profumatamente ma loro se ne infischiano di te e fanno tutt' altro. Cosa gli dici ?


M' andatevenetuttiaccanfulo ! .......................... 57%
Cercherò "soluzioni anticipate" .......... 35%
Quasi quasi vi invidio ! ..............7%
Dai ! Su, su. Al lavoro ! ...... 0%
So che prima o poi vi
metterete al lavoro !.......... 0%

martedì 18 maggio 2010

Scuola in crisi ? Noo. Solo gli studenti

Tornando da un fruttuosissimo Collegio Docenti (riunione di insegnanti, nello specifico, dell' I.T.I.S. di Sesto S.G.) a cui ho demotivatamente assistito, non riesco a farmi una ragione di ciò che sarà della competizione professionale dei nostri figli/nipoti nel prossimo avvenire. Il quadro che ne esce è secretato d'Ufficio. Ma io vorrei strafottermene. Ci si allarma, già da tempo, dello scarso rendimento interclasse con esagerati numeri che strascicano da tempo il consueto scarso rendimento da perseguire si o no. Questo per ogni classe, livello e settore.
Ma cosa credavate ? La qualità dell' istruzione che si sacrifica ogni anno di più, ma dove si pensa che vada a bombardare ?
Una terza che non formerà una quarta; poi si illustra il disastro dele seconde che non formeranno le terze; si infierisce con le prime che non diventeranno seconde.
Ovvio: esordio in prima vissuto in aule con 30-33 elementi da gestire, domare, istruire, formare e preparare agli studi successivi in condizioni in cui la principale problematica da superare è il sovraffollamento.
Il problema emerso è prettamente tecnico: quando continui a effettuare tagli di personale, laboratori, ore di lezione deve essere naturale, nel senso matematico, tagliare anche il programa da svolgere e la derivante Offerta Formativa. I programmi ministeriali, pur essendo al di sotto della minima pretesa professionale, risultano essere esageratamente imperseguibili con gli strumenti che l' Istituzione lascia a disposizione degli Istituti. Rimane quindi il fardello di argomenti da svolgere in fretta e in aule sovraffollate con mezzi, risorse e tempo che rimangono miseramente concessi dal linciaggio finanziario che devotamente si perpetua.
Chi è al di fuori di tale mondo in spremitura, continui ad infischiarsene, ma sappia che quando si parla di "qualità dell' istruzione in declino", si sta parlando dei nostri figli posti in culo alla lista dei tecnici/professionisti stilata ormai in un quadro internazionale rispetto al quale possiamo solo inchinarci. Io me ne fotto, come suggerisce il sondaggio: a giugno sarò disoccupato.

lunedì 17 maggio 2010

Risulatati

Cosa consigli a chi sta perdendo il lavoro ?

futtatinne ...................................................................... 47 %
cerca di ottenere una pensione
di (falsa)invalidità
e vai a vivere in Madagascar ............................... 29 %
dammi una sigaretta ..................................... 11 %
vergognati, parassita .............................. 5 %
cambia mestiere .................................... 5 %
fagliela pagare ................................ 0 %
oo

venerdì 14 maggio 2010

"Draquila": osservato il silenzio radio

Tre minuti di applausi in stending, il presidente del Festival sul palco, come Vittoria Mezzogiorno, per complimentarsi con la Guzzanti, l' associazione "Cento Autori" fortemente solidale, un successo (fuorigara ) tutto Italiano, evento della giornata di Festival ...
Non è assolutamente mia intenzione recensire il documentario ma solo far notare che nell' edizione serale del TG5, nel trafiletto relativo al Festival è stato menzionato di tutto tranne l' evento Italianissimo della giornata. Un' esuberante e frivola passerella di gnocca e nessun riferimento alla splendida Sabina, manco fosse il TG4; questo tinge con colori un tantino tristi l' immagine che ne esce del nostro Paese.
Che il Popolo Mediaset sia frivolo e facilmente eccitabile ?
Oppure che il mancato invito a Bondi ad assistere alle proiezioni abbia generato collera !?
Sicuramente è un modo alquanto collaudatamente ingenuo di comunicare ad un pubblico che certamente meriterebbe di più anche se purtroppo, a quanto pare, in molti casi tale metodo possa far presa ( vedi risultati elettorali ).

Non parlerei neanche di faziosità: solo la pretesa di convincere dei presunti idioti (così, spesso, viene considerato il pubblico ) impegnando pochissimo sforzo intellettivo, dato forse il prevalente deficit di un qualsivoglia pensiero ideologico.
Noi siamo certamente degni di qualcosa di più idoneo e siamo anche in grado di apprezzare e criticare ciò che abbiamo intorno ( e la rete deve rimanere strumento e palco di questa bellezza: non facciamocela portar via ).
Siamo ben consapevoli che la TV debba attenersi al suo unico e inconfutabile ruolo di spettacolo ed intrattenimento e che la realtà ce la possiamo ricavare da noi con libere ed autonome valutazioni, proprio perchè i miei patrioti non sono tutti limitati come si pretende di trattarli. Ogni piccola censura è la più forte autodenuncia e, presto o tardi, è destinata a falciare chi la pratica come un boomerang impazzito.
(Gessy, Bergamo)

giovedì 13 maggio 2010

Gasparri:"Pimpiripettenusa, Pimpiripette-pam"

Non è stato un bello spettacolo quello offerto dal Presidente dei nostri Senatori che, forse abusando un pochetto, aggredisce Marco Travaglio cercando di costringerlo a conteggiare pubblicamente il suo tornaconto finanziario privato frutto di un' attività professionale. L' on.Gasparri, spinto forse da un legittimo senso di colpa provocato dalla posizione che occupa, ha tenacemente sostenuto tale bullistica infantilata offendendo gravemente non il Travaglio, bensì l' intelligenza del Pubblico. Esso non ha nemmeno per un istante considerato il fatto che è lui, con i suoi colleghi, tenuto a render conto di quei soldi che intasca in qualità di pubblico dipendente. Uno stipendio mensile pari ad un anno e mezzo del reddito di un insegnante, colatogli addosso che neanche lui sa come (o forse lo sà), una uguale pensione con soli 5 anni di servizio (servizio logorante, è vero) oppure un vitalizio con pochi giorni di incarico. Perchè noi lo paghiamo così alacremente ? di certo non per fare il pagliaccio nei talk show. E nemmeno per imparare a memoria le 32 frasette ripetute da diec' anni sempre le stesse . Forse il valore aggiunto dovrebbe derivare dalla sublime intelligenza che distinguerebbe lui e i suoi colleghi, o dalle idee salvatrici che tali menti possono eruttare, dall' abilità unica nel risolvere situazioni critiche per il nostro Paese .. Per il momento si limita a baciare semplicemente il suolo calpestato da chi gli ha allungato sto popò di poltrona, senza dar segnali di vita intelligente se non l' invidiosa mancanza di rispetto nè per chi lavora realmente nè per chi il cervello davvero lo usa.

O forse sbagliamo noi..



mercoledì 12 maggio 2010

Evviva la Gnocca !!

Ecco i risultati del sondaggio PENSI PIU' SPESSO A :

La Gnocca/o ......................... 66%
La Salute .................... 16%
Il Lavoro .......... 8%
Il Mangiare ...... 8%
L' Arte o Hobby ------
La Politica ------

martedì 11 maggio 2010

Allora diciamole tutti un paio di cazzate



MILANO -
"I clandestini che non hanno un lavoro regolare normalmente delinquono". Lo ha affermato il sindaco di Milano, Letizia Moratti, intervenendo ieri al convegno all'Università Cattolica "Per un'integrazione possibile".
La sigrora Sindachessa sa benissimo che uno straniero con permeso di soggiorno che lavora, regolarmente e molto più ricatabilmente, per anni e anni in maniera continuativa diventa, perdendo detto lavoro, automaticamente clandestino e quindi fuorilegge da espellere. Nel convegno di cui sopra fa addirittura notare che è il clandestino onesto ad essere espulso dato che non ha processi in corso.
Come si può biasimarLa quando sostiene che, colti in flagranza di reato i delinquenti devono assumersi ogni responsabilità ? Allora prima di riempire le sale di paroloni vuoti come noci putrefatte dovrebbe, on. Moratti, come minimo nascondersi dalla scena a testa china dato che colta in flagranza è stata condannata, nel marzo 2009, di abusi relativi al caso degli "incarichi d'oro" di cui deve ancora render conto e risarcire i 57000 euro al Comune di Milano più i danni arrecati ai vari soggetti da Lei forzatamente prepensionati. Quindi prima di sparare frasone imparate malamente a memoria e che possono riguardare chi il Lavoro lo conosce e lo sperimenta realmente, Le consiglio, on. Moratti, di inchinarsi con rispetto davanti a tali persone e di alzare nettamente la media delle sue presenze in Seduta di Consiglio (9 in due anni) oppure, ancora meglio e più coerente, auto espellersi tornandosene in Liguria, tra l'altro splendida terra.
Ecco un volgarissimo cittadino della tanto temuta Rete che Le da una semplicissima dritta per governare: ogni volta che vuoi punire dei cattivi, occorre al tempo premiare dei buoni. Mi sembra abbastanza elementare. Vita difficile a chi delinque, strada un po' meno ostica a chi ha dimostrato con anni di lavoro le sue oneste intenzioni.
Ma forse è un concetto troppo complesso...

sabato 8 maggio 2010

Privatizzèscion

E' passata al Parlamento (312 voti contro 260 contrari) la fiducia sul testo relativo al decreto che prevede la privatizzazione delle feci presentata da tempo dal gabinetto. Non è ancora stato definito il dettaglio della parte attuativa ma, pare, che le feci degli italiani verranno finalmente prese in carico da multinazionali private le quali, per rientrare negli investimenti necessari al miglioramento della rete e della gestione nel territorio di competenza, applicheranno una tariffa a tutti quegli utenti che sceglieranno di defecare.

Il provvedimento è stato reso necessario dall' inarrestabile pressione esercitata dal bisogno di migliorare e dare una spinta alle strutture interne, scongiurando il rischio di eventuali dannose lotte intestine. Un apposito contatore che sfrutterà la nuova tecnologìa dei biosensori all' infrarosso, verrà installato gratuitamente in ogni servizio igienico permettendo la contabilizzazione del flusso della materia in oggetto oramai praticamente privatizzata.

Una nuova era dunque ci aspetta, piena di sicurezza, di nuove certezze, piena di prospettive per un futuro più limpido e, concedetemi la battuta, piena di merda .

venerdì 7 maggio 2010

Mille Miglia ( Roma - Atene)




Con i suoi 82 anni sempre più vitali, la Freccia Rossa continuerà anche nel 2010 ad attraversare mezza Italia e l’intero cuore di tutti gli appassionati, ovunque nel mondo. Mentre fervono i preparativi per la seconda giornata diamo una sbirciata dietro le quinte : La Grecia è "sull'orlo dell'abisso" ha avvertito il presidente della repubblica Karolos Papoulias .
375 icone dell'automobilismo storico in grado di perpetuare una leggenda fatta di passione e tecnica, restauro e mondanità, sogni, delusioni e vittorie. Partecipare alla Mille Miglia non costa poco, per questo la gara è riservata ai cultori della materia, agli appassionati di vetture d’epoca; e a coloro che praticano questo tipo di sport, tutt’altro che statico, come invece potrebbe sembrare.
Alle 12 è partito da piazza Omonoia (Atene) l'immenso corteo convocato dai sindacati del settore pubblico e privato, aperto dall'enorme striscione "I lavoratori contro le misure del governo Papandreou". Madri con i figli in carrozzina, pensionati. "Non c'entrano destra o sinistra ". Obiettivo: protestare contro un'austerity che taglia del 20-25% salari e pensioni, soprattutto per i 560 mila lavoratori.


Il Gran Gala è stato l’occasione per rivelare alcune delle novità di quest’anno. Tra le tante citiamo il Ferrari Tribute to Mille Miglia, Aspettando la Freccia Rossa e la Notte Bianca della Mille Miglia. Le auto storiche saranno in tutti i casi le protagoniste, ma gli eventi collaterali si coloreranno di Vip, arte e spettacolo.
Finchè qualche centinaio di persone - non anarchici ma soprattutto operai del settore elettrico e portuali del Pireo - hanno cercato di sfondare i cordoni della polizia schierata sulla scalinata davanti all'edificio dove domani i parlamentari dovrebbero approvare i tagli da 30 miliardi al bilancio. E la polizia, fino a quel momento molto defilata, ha risposto a più riprese con fitti lanci di lacrimogeni, respingendo l'assalto, tra i fischi della gente .


Tuta da corsa professionale rosso acceso in onore del glorioso mezzo guidato, cappellino con visiera rossa, occhialoni da pilota anni venti e occhiali da vista, questi per fortuna moderni, in tinta. Così il ministro dell’Interno Roberto Maroni ha inaugurato ieri a Brescia verso le 19.30 la prima tappa della Mille Miglia 2010. Gli incidenti sono proseguiti per tutta via Stadiou con vetrine rotte, sassaiole contro la polizia, lancio di bottiglie incendiarie e cassonetti dati alle fiamme. Fino all'assalto alla Marfin, uno dei pochissimi esercizi aperto sulla strada, dove le altre banche avevano abbassato le serrande per il timore di violenze.
Tre impiegati della Marfin Egnatia Bank, due donne e un uomo, sono morti asfissiati ieri nell’incendio dell’edificio a causa di alcune bombe molotov lanciate da sconosciuti.


Il titolare del Viminale ha preso posto alla guida di un’autopompa Isotta Fraschini di proprietà dei Vigili del fuoco di Milano. Il colore? Rosso fuoco, ovviamente. La prima tappa si è conclusa a tarda sera a Bologna.


"Si sapeva che sarebbe accaduto – dice un abitante di Atene – ma non credevo che avrebbero bruciato persone innocenti. Non è giusto. Protestare è una cosa, la violenza un’altra".

lunedì 3 maggio 2010

Il Generale



_ La buona educazione impone di non sottoporre il prossimo all' imbarazzo provocato da qualsivoglia manifestaszione del proprio universo interiore.
Se abbiamo in canna rabbia da sparare o conflitti da elargire solo un amico , sorretto dalla forza dell' affetto, potrà capirci e accompagnarci in quest' esplosione.
E' il caso di quando devi fare aria dall' intestino. E' triste desiderare di essere soli per poter appièno vivere un momento simile a quello di generale che gode la vista di un ripiego del nemico che lo porterà sul podio della Storia in veste di eroe liberatore. Quando fai una scorreggia più forte di un cannone, sai di aver compiuto una fortificante e liberatoria azione: sei un Generale; hai fatto un 'pirito che vale'.
Ecco perchè quando ci risparmiamo di investire chi ci sta attorno con i nostri disappunti, le nostre rabbie, il nostro senso della giustizia o, semplicemente, il nostro pensiero,
è come quando abbiam quel gas
giunto fino in punt'al tubo
che ci dà così a pensar
che può tuonar più di un tamburo
e con mesta timidezza
vien soppresso quel tuo ardire
dilatandosi entro te
senza più volere uscire

sabato 1 maggio 2010

il nucleare non fa fumo


Facciamo l' ipotesi.
In realtà, nella decisione nucleare, a tutti i vantaggi economici ed ambientali fruttati su scala collettiva, si vanno a sommare agli enormi interessi locali che andrebbero a prendere forma sul territorio ospitante.
Sorvolando sui già ben noti benefìci a livello Nazionale di carattere economico (con qualche miliardo di € e una manciata di lustri investiti potremo generare energia al costo limitato a quello per il raro combustibile e lo smaltimento delle scorie da qualche parte) ed ambientali (l' energìa sarà prodotta senza emessioni di CO2 , solo con un po' di radiazioni ionizzanti, peraltro dal nome simpatico e accattivante) , risultano molto allettanti anche i risvolti di un indotto che comporterà creazione di lavoro autoctono ( più di 7 posti) nella realtà locale prescelta.
Vorrei una centrale nucleare nella mia Città !
O, perlomeno, nei suoi paraggi.
E se qualche isolato assemblamento indigeno dovesse opporsi?
L' idea che vorrei proporre sarebbe quella di militarizzare e presidiare la zona prescelta e usare quel tantino di forza repressiva che serve a convertire tutti quelli risultati immuni al piano B. Non è, a dir poco geniale ?
Il piano B consisterebbe in un intenso/esteso bombardamento a frammentazione dell' arma più efficace di cui disponiamo : LO SPOT. Tanti fantasiosi e simpaticissimi spot realizzati da geni, non del nucleare ma cime nell'arte della comunicazione che, con sapiente dialettica, possono convincere anche i più riottosi a qualsivoglia cosa.
Vorrei una centrale nucleare nella mia Città !
E le scorie ?
Tranquilli. Smaltire un po' di scoriette non costa poi così tanto: attualmente l' Italia non spende neanche 13 milioni di €/anno per lo smaltimento di rifiuti radioattivi (okey, senza avere ancora nessuna centrale attiva) di cui la Collettività, però, non si accorge nemmeno. Ma anche se questi costi dovessero incidere troppo qualche posticino tranquillo lo si può trovare comunque: abbiamo un sacco di mare, campagne poco frequentate, alte cime deserte, laghi profondi. . Insomma, vi devo dire proprio tutto ?
E se ancora non dovesse bastare la mia proposta è quella di immettere in commercio munizioni da caccia in "uranio impoverito" che, tra le altre cose, migliorano le prestazioni di tiro per la gioia dei simpatici cacciatori .
Vorrei una centrale nucleare nella mia Città !
Perchè penso che il Sole debba servire a tutti i vegetali del mondo, a far cantare gli ucciuellini, volgarissima produzione di energìa. E non puoi ridurre il Vento a far girare atroci ruote della tortura; esso è stato creato per far vivere le punte di ogni filo d' erba nel più spettacolare e pittoresco Hola dell' universo.
Vorrei una centrale nucleare nella mia Città ! dipingere tramonti e non abbiamo noi il diritto di schiavizzarlo in una
Vieni, vieni. Vieni qui che t' aspetto ..
vieni