venerdì 11 giugno 2010

Cose fuori dal Comune

Il 7 giugno 2010 si è svolto il Consiglio Comunale che ha visto, forse per la prima volta a Sesto SG, effettuare una massiccia attività di ostruzione da parte dell'opposizione di centrodestra.
Personalmente, più che di ostruzionismo, si è trattato di un mirato e preciso attacco al sistema cooperativistico sestese! Tra l'altro Sesto ha una forte e radicata tradizione per il mondo delle cooperative: ricordiamo che già ai primi del 1900 aprivano gli storici circoli Avvenire e S.Clemente! Anche se, in più mandate, i diversi esponenti del centrodestra hanno manifestato la loro non-contrarietà alle cooperative, gli emendamenti proposti sembravano andare nella direzione opposta.I cittadini devono conoscere le intenzioni del centro destra a Sesto. Che significato potrebbe avere il seguente emendamento, se non quello di snaturare il senso della cooperativa stessa?
"L'assegnazione degli alloggi in locazione dovrà avvenire mediante graduatoria pubblica previa apposito bando di selezione, i cui criteri per la partecipazione ed assegnazione dovranno essere decisi con apposita delibera del Consiglio Comunale"
In sostanza, che senso ha iscriversi in una cooperativa, pagando una quota, mettersi in graduatoria per l'assegnazione di un alloggio e, dopo anni di attesa, vedersi scavalcare da un bando con criteri decisi in Consiglio Comunale?
Questa si che sarebbe una beffa per il cittadino sestese, ed è quello che la maggioranza compatta, ha puntualmente respinto al mittente.

_ Christian Giancola, Consigliere Comunale di Sesto SG per IdV