lunedì 9 gennaio 2012

E Ora ??

Fuga dei cervelli: ci costa 1 G€/anno.I cervelli fuggono e rimangono gli Stomaci
Stomaci con le loro bocche:
ora con bocche grosse (leggi Bocconi)
e prima con bocche piccole (leggi bene)
bocche insaziabili che inventano la “dieta del cervello”,
praticata inesorabilmente con mutilazioni all' istruzione,
alla cultura ed alla ricerca pubbliche.

Il deposito di un brevetto può costare, in Italia, a partire da 1500 €.
Forse il Popolo degli Inventori potrebbe rinunciare a tale fallico ed futile freno, considerati gli attuali mezzi a disposizione che permetterebbero un' economicissima istruttoria certificata delle pratiche.
Non penaliziamo più le nostre idee, almeno sino al loro sfruttamento: assaporiamo tutti i frutti anche partoriti da menti non geniali ma forti magari di gravi esperienze sul campo.
nelle aziende si chiama “Fase Divergente”, conosciuta anche dai manager più mediocri.
Oppure occorre per forza privatizzare per applicare le tattiche anche le più banali ..?

Centinaia di migliaia di studenti delle scuole superiori usano da tempo prodigarsi in quelle che vengono chiamate "Tesine" per la "matura", corredate spesso da prototipi (ovviamente realizzati a spese delle famiglie degli studenti), da esibire all' esame di maturità per alzare il livello degli orali.
Tra queste tesine, si possono celare veri e propri gioielli di inventiva, creatività e soluzioni industriali. Da anni buttate nei cessi dei decadenti edifici scolastici.
Ogni Comune (Regione o Stato), potrebbe o dovrebbe incoraggiare tale attività, tramite premi, concorsi e riconoscimenti finanziati da quote d' iscrizione versate anche da quelle singole scuole che ambiscono ad un rientro pubblicitario (ormai indispensabile per la loro sopravvivenza) o ad un prestigio aggiunto, in caso di trionfo dei propri studenti.

Questo anche per ribadire:
Ma chi se ne fotte della finanza internazionale?