sabato 28 luglio 2012

Cafoni Istituzionali


La vicenda Fioroni ed i 30 mila euro di multe accumulate con l'auto blu della Margherita (vedi Lusi; n.d.r.), mi ha dato lo spunto per raccontare alcune caratteristiche degli animali politici in circolazione.
Una delle cose che ha caratterizzato questa classe politica, della II^ repubblica ma anche di quella bis, è il cosiddetto cafonismo Istituzionale.
Non si parla ovviamente dei cafoni descritti da Ignazio Silone ma dei cafoni nell'accezione peggiore del termine, piu' vicini al personaggio di Antonio Albanese o al Supercafone musicato..

Il cafone istituzionale si caratterizza per il suo cinismo, per la sua ignoranza, per la voglia di accumulare, per la sua indifferenza verso cose e persone.

Di colore politico indifferenziato, vive principalmente nei partiti di centro destra ma connive in modo più discreto, anche nel centro sinistra.
Il cafone istituzionale appartiene al establishment politico della  rendita ed e' spesso massone.
Non e' interessato alle cose che dovrebbe fare quale rappresentante dei cittadini nelle istituzioni ma agli emolumenti, ai rimborsi spese, all'accumulo delle cariche nei Cda di enti pubblici e ai relativi cachet, alle possibili mazzette che in essi può accumulare facendo affari grazie alle sue posizioni di potere.

Ama viaggiare a spese del contribuente facendosi inviare in improbabili missioni culturali e di cooperazione meglio in paesi del 3* mondo dove si trovano giovanissime/i prestatori sessuali.

I  cafoni istuzionali si dividono poi in due sotto categorie :

Il cafone istituzionale laico e' in genere un puttaniere che paga le sue donne, in un modo o nell'altro. Conosce bene la carne e le cavità femminili ma e' assolutamente ignaro e disinteressato del resto.
Si trova bene solo con i suoi pari cafoni istituzionali, con i quali si confronta di tanto in tanto al fine di enumerare l'accumulo periodico di cariche, mazzette, troie, scopate e maldicenze, il tutto accompagnato da fragorose risate.
Fa uso di chalis e di viagra oltre che di cocaina per sfruttare al meglio il danaro speso per le sue prestazioni sessuali. Nel rapporto sessuale il centro della sua attenzione e' il suo pene.
Spesso e' un forte giocatore e perde beatamente le mazzette e le prebende accumulate.

Vi e' poi il cafone istituzionale cattolico che si differenzia da quello laico per la minore ma non inesistente attivita' sessuale basata sullo sfruttamento della prostituzione. Tuttavia il cafone istituzionale cattolico ruba principalmente per la banda cattolica che rappresenta, raccogliendo una percentuale su tutto o benefit vari. Ogni fornitura ogni consulenza viene affidata agli amici nel quadro di un "volemose bene Inter nos!". Difficilmente si può trovare in natura un soggetto consapevolmente più contraddittorio.
Giustifica le peggiori nefandezze con il perdono Cristiano.
Utilizza, senza alcuna remora, macchine blu. Prende multe ab libitum, tanto poi si confessa e ne esce pulito meglio che con il dash.

Entrambi questi rivoltanti soggetti, purtroppo non sono frutto della fantasia, anzi, sono più numerosi di quanto possiate pensare.

Sono sostanzialmente dei delinquenti prestati alla politica, anche se a volte si fanno chiamare tecnici ed, altre, appartenenti alla società civile.


  _ [S.W. Arillotta] _